CERTI GIORNI HAI LE TUE RIVINCITE

Certi giorni hai le tue rivincite.
Giorni in cui ti si conferma che non eri pazza, che avevi ragione tu, che le tue battaglie erano quelle giuste.
In quei giorni la vita ti dà la soddisfazione che ormai non aspettavi più, e proprio quando non te l’aspettavi lei ti dice che era così, era come dicevi, era proprio come pensavi quando eri tu a gestire le cose, ed era giusto fare come hai fatto, non cedere, giusto dire quello che hai detto, “o così o me ne vado”, e andartene, sbattendo la porta, con la furia e la passione che ti caratterizzano, per scelta.
Certi giorni sei fiera dei tuoi non-signorsì, fiera di esserti esposta al giudizio dei falsi che hanno detto che hai mollato, che hai sbroccato, che sei uscita di testa, e lo hanno detto fino al punto da fartici credere, al punto di renderti uno straccio, una rinunciataria, una debole. Tutti Yes-men, Yes-women, tutti contro li hai avuti, isolata, emarginata.

Poi accade che certi giorni, come oggi, il vento cambia.

Magra consolazione, essere una Cassandra.
Peccato, adesso, non avere più la forza per dare ancora.
Peccato che adesso non mi importa più, perché me ne sono andata via.
Peccato per loro, i ragazzi.
Non avevo solo i miei, ne avevo mille, li avevo tutti.

Ma ormai sono lontanissima.
Ormai, sono Altrove.
Il campanello, per me, non suona più.




School Roger Hodgson, co-founder of Supertramp, singer songwriter