Un uomo passò per andarsene.
Ripassò per tornare una volta.
Poi tornò, ma solo per ripassare.
E tornò ancora, solo per salutare.
Poi se ne andò per sempre.
Ma mi lasciò un regalo qui, sul comò:
le sue scarpe, quel viaggiatore mi donò.
E fu a me, proprio a me
che lui le regalò.