MADRE PAURA

Giocano sul marciapiedi.

Avranno sei, o forse sette anni.
Uno dei tre, quello terribile
– è sempre il più sensibile,
ha le unghie tutte rosicchiate –
mi vede e dice ad alta voce, che io senta:
“A ME LA SCUOLA MI FA SCHIFO!”.

Io rido, mi avvicino, sospiro piano e dico:
“Uh, non dirlo a me, è una vita che ci vado…”
Lui soffia, e resta con la testa bassa.

“Ci vado da quasi cinquant’anni, io, alla scuola” – dico
“però ho trovato un trucco un sacco fico”
“E quale? bugiarda, non esiste nessun trucco!”
“Oh sì che c’è:
devi vedere dentro al libro quel che piace a te:
vedrai gazzelle, astronavi, e a volte gli scorpioni.
Vedrai le stelle, le api, gli sci con gli scarponi”
“Seeeee…. e poi la mia maestra…”
“La tua maestra vedrà che sei attento
e apprezzerà che leggi e sei contento”.
Poi mi allontano, facendogli ciao-ciao con una mano.

Allora grida alle mie spalle uno dei tre:
“Signora, domani posso venire a scuola con te?”
 


ragazzi



Peter Gabriel – Mother of Violence