SCHINDLER LIST

E aspetto, trepida, aspetto
che esca una lista di nomi,
la lista dei buoni.
Magari ci fosse anche il mio.

Cattiva, aspetto su un filo
straniera alla casa, alla gente
sospesa.

Come un ragno, appesa.
Come in una stazione,
in sala d’attesa.
Come alla fermata del tram,
sotto la pensilina
guardo seduta gente che cammina.

Una fermata in aperta campagna,
una fermata per le corriere,
strada di polvere e di macerie.

E’ vita o tempo, quello che passa?
Vita, se vita
è quella di chi aspetta.

 
report aqbce



I Melt – L’intensità standard del vuoto