Innumerevoli i delitti
compiuti nel nome del padre,
e nel nome dell’Arte.
E sono quando
quello che chiami Arte
passa sopra alla testa della gente
la taglia e la disprezza,
e non la sente.
Ma quando invece
tu alzi gli occhi e vedi alla finestra
dove consumi da più di cinque anni
lacrime e sangue e nostalgia di casa,
e appare
alta sui balconi
la Bellezza che ti si regala
in veste di diamante
pura, pulita
e ti solleva dalla tua giornata,
allora sì ringrazi
chi l’ha regalata.
Forse lei nacque
nella mente dell’artista
a significare la ricchezza tentatrice…
Ma questo, a noi sfollati,
non importa.
Per noi lei è
la Grazia Urbana,
santa consolatrice
cinta di fiori e nobile
che non ti scrive in fronte povero,
ma anzi ti nobilita.
Non ti ricorda ogni minuto lì davanti
la vita e la città finite a pezzi.
Nostra Signora degli Sfollati,
alta sui balconi,
per noi è la Bellezza,
regalo e gesto nobile d’amore.
Quando ti affacci,
lei fa come sa fare l’Arte sola:
rimette insieme i cocci
e ti consola.
The waterboys – This is the sea