L’AQUILA TOUR IN BLUES

L’Aquila, 1 settembre, domenica mattina, ore 9,00.
Faccio un giro in macchina, da Piazza D’Armi fino alle macerie di casa mia, ancora rasa al suolo. La vedrete come un piccolo sito spianato, in mezzo a palazzi già in ricostruzione.
In realtà volevo soltanto andare a scattare un po’ di foto lì in zona, poi per strada mi è saltato in mente di accendere la cam così, per gioco, e di appoggiarla al portaocchiali che avevo appeso al collo. La strada che vedrete percorrere è Via XX Settembre, e ci sono tutti i colori del sisma: i palazzi crollati, i nastri di transennamento, i puntellamenti. E fin qui niente di nuovo, la solita pappa.
Ma quando a casa ho rivisto il filmato, mi sono accorta che la musica che stavo ascoltando in macchina riusciva a sincronizzarsi perfettamente, in modo del tutto casuale, con le situazioni del tour. Per esempio, quando all’improvviso mi compare davanti un trabiccolo tipo “Ape”, carico di roba da traslocare, forse uno svuotacantine, la musica cambia, si adegua alla scena. E quando arrivo a casa…. beh.. quando arrivo a casa… che coincidenza impressionante! se mi fossi proposta di farlo, di sicuro non ci sarei riuscita. E’ che il blues ci sente…. e ci accontenta sempre.
Che ho pensato davanti a casa mia? Per la prima volta, dopo quattro anni, ho pensato:
“Basta, non me ne importa…”
E ho spento la cam.
Ma la musica continua nella testa…




L’Aquila tour in Blues

Il video non è più disponibile, qualcuno lo ha segnalato…. BOH!