AH, LE CITAZIONI…

“Non mi interessa sapere che cosa fai per vivere.
E non mi interessa sapere quanti anni hai.
Io voglio sapere se rischieresti di renderti ridicolo per l’avventura di esistere.
Voglio sapere se puoi sedere col dolore, mio o tuo, senza muoverti per nasconderlo, o logorarlo, o ripararlo.
Non mi importa sapere dove vivi e quanti soldi hai.
Voglio sapere se riesci ad alzarti dopo una notte di dolore e di disperazione, consumata fino all’osso, e fare ciò che deve essere fatto con i ragazzi.
Non mi importa dove o cosa o con chi hai studiato.
Io voglio sapere cosa ti sostiene quando tutto casca”

«L’invito» di Oriah Mountain Dreamer
 

amore e amaro



The who – behind blue eyes

PARADISO E INFERNO

L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà.

Se ce n’è uno, è quello che è già qui.
Ed è l’inferno che abitiamo tutti i giorni,
e che formiamo stando insieme.

Due modi ci sono per non soffrirne.
Il primo riesce facile a molti:
accettare l’inferno e diventarne parte
fino al punto di non vederlo più.
Il secondo è rischioso
ed esige attenzione e apprendimento continui:
ed è cercare, e saper riconoscere, chi e cosa,
in mezzo all’inferno, non è inferno.
E farlo durare, e dargli spazio.

 

(I. Calvino, “Le città invisibili”)

 



Black Sabbath – God is dead?